Mie care, tra le mille ragioni per cui l’Italia è un paese meraviglioso ci sono le tradizioni culinarie locali.
In questa nostra bella Italia, infatti, basta percorrere qualche chilometro per scoprire un pasticcino leggermente diverso da quello che conosciamo, una torta tipica, un dolce a noi sconosciuto. Un vero paradiso per le appassionate come noi!
Quando poi tutto ciò si incrocia con una giornata festiva, questa ricchezza assume innumerevoli sfumature e variazioni, la cui scoperta è davvero un piacere unico!
In questi primi giorni di gennaio, l’occasione per questa golosa esplorazione è data dal giorno dell’Epifania, “la Befana”.
Per chi non lo sapesse, la Befana – raffigurata come una vecchia per simboleggiare l’anno vecchio che se ne va – è una figura che nasce dalla leggenda secondo cui i Re Magi avrebbero chiesto a una vecchia di accompagnarli nella loro ricerca del Bambin Gesù. L’anziana signora, dopo essersi rifiutata, si sarebbe pentita e avrebbe poi cercato di raggiungere i Magi, portando con sé una cesta di buoni dolci. Non trovandoli, avrebbe avvicinato ogni bambino che incontrava, offrendo i propri dolci, e da allora non si sarebbe più fermata. I bambini, a loro volta, conoscendo l’errare della vecchietta, avrebbero preso l’abitudine di lasciare delle calze fuori dalla porta per permettere alla nonnina di indossarle, oppure – se non ne avesse bisogno – di riempirle con i suoi dolci.
Ma andiamo a scoprire quali dolci sorprese sa regalarci la variegata tradizione culinaria italiana, in questa famosa giornata!
Piemonte: Fugassa d’la Befana
In molte zone del Piemonte si prepara un dolce rotondo che ricorda una margherita: una bella focaccia gustosa che pare abbia originiantichissime, addirittura più dei famosi panettone e pandoro.
Curiosa la leggenda legata a questo dolce: nei due petali si nascondono due fave, una bianca e una nera: chi trova la bianca paga il dolce, chi trova la nera paga il vino.
Vedi la ricetta della Fugassa d’la Befana
Liguria di Levante: Anicini
Befana sulle belle coste della Liguria?
Allora prepariamoci a degustare gli Anicini, abbinati al vino dolce in cui intingerli!
Liguria di Ponente: Ciambella dei Re Magi
Se però la vostra preferenza è per le coste liguri di Ponente, su quel tratto di territorio la consuetudine è preparare la Ciambella dei Re Magi: imperdibile!
Vedi la ricetta della Ciambella dei Re Magi
Triveneto: La pinza
Un altro dolce di origini antichissime, e buono come solo una pizza dipolenta può essere! Tra i suoi ingredienti di base, la farina gialla e la frutta secca, ma c’è libertà di arricchirla anche con uva passa, semi di finocchio, fichi secchi…
Da non confondere con dolci differenti ma con lo stesso nome, come la Pinza Bolognese, o quella di Trieste.
Toscana: I befanini
Se festeggiate la Befana nella zona di Lucca o Viareggio, invece, vi troverete facilmente a degustare i famosi Befanini, biscotti toscani tipici, allegri e gustosi.
Marche: Pecorelle di Genga
In quel di Genga, nei pressi di Ancona, si gustano delle squisite pecorelle ripiene di marmellata e frutta secca… un’ottima scusa per visitare le vicine grotte di Frasassi all’inizio dell’anno!
Vedi la ricetta delle Pecorelle di Genga
Campania: Prima Pastiera dell’anno
La tradizione campana vuole che alla Befana si prepari non un dolce speciale, ma la classica Pastiera, per la prima volta dell’anno.
Certo, aspettare più di sei giorni, per quanto mi riguarda, sarebbe impossibile, da tanto mi piace la famosa specialità napoletana!
Vedi la ricetta della Pastiera
Che altro aggiungere, se non auguri di… buona Befana e buonissima degustazione, care amiche!