Le migliori mete di viaggio per gli amanti del cibo

Si viaggia per svago, per lavoro, per conoscere nuove culture e religioni, per trovare ispirazione, per conoscersi… e anche per il cibo! Si dice che chi viaggia vive due volte, e chi lo fa per il proprio palato vive con più gusto! Avete mai pensato a quanti sapori e combinazioni è possibile assaporare nel corso della vita? E il numero sicuramente si amplia, anzi, si moltiplica viaggiando. Ma quali sono le mete più ambite dai viaggiatori gastronomici? Vediamole insieme qualcuna.

#1: Italia Mon Amour

Con le proprie papille gustative si solca l’Italia a vele spiegate: i pendii saranno più dolci, le acque gentili, la natura più vivida, la temperatura sempre mite, il tempo più lento e il piacere vi invaderà da testa a piedi! La bontà del cibo italiano e la sua varietà locale sono ben conosciute in tutto il mondo, tanto che decidere dove approdare e cosa degustare non è affatto semplice. Da nord a sud, dai pizzoccheri lombardi, alla carbonara romana fino ai formaggi sardi, molteplici sono le prelibatezze da assaggiare! Ve ne elenchiamo soltanto alcune.

       Bologna: meta prediletta per assaporare sua maestà la Mortadella, le crescentine che arricchiscono aperitivi e antipasti, i tortellini, le tagliatelle al ragù o la lasagna e per tuffarsi nella cotoletta petroniana arricchita con formaggio fuso, prosciutto e brodo. Come si chiude il pasto? Con la torta di riso!

       Se optate per il centro-sud, la Campania splende con il suo tripudio di sapori! Qui sedetevi a tavola e iniziate con un assaggio di mozzarella di bufala, fate un bel respiro e lasciatevi prendervi per la gola dalla frittata di maccheroni o dalla pasta con le cozze e fagioli. A fine pasto lasciatevi deliziare dalla pastiera, i babà e un sorso di limoncello! Per cena, provate la pizza e i calzoni, dividerli non sarà semplice!

       Se capitate in Sicilia, sappiate che tornerete a casa sicuramente con qualche chilo in più e tanta soddisfazione! La cucina opulenta dell’isola, grazie all’influenza delle molte dominazioni subite e spesso accolte, vi lascerà estasiati, cominciando dai cibi più poveri da strada. Avete mai provato pane e panelle (e crocchè, aggiunta super consigliata)? O ancora il pane ‘ca meusa, panini tipici palermitani imbottiti con la milza e polmoni bolliti saltati nello strutto o lo sfincione con salsa, cipolla, acciughe e origano? Potrete fare colazione con cannoli e cassate ma anche con arancini o arancine senza che qualcuno vi giudichi. Anche i primi piatti sono una vera goduria: cous cous di pesce, pasta alla norma o con sarde. Per rinfrescarvi dal caldo bollente della Sicilia, affrettatevi a comporre la vostra brioche con gelato o granita preferita, a ogni assaggio il vostro palato e corpo si rianimerà! 

Se avevate dubbi, ora sapete il perchè il Bel Paese si colloca tra le mete più ambite dai viaggiatori gastronomici! 

 

#2 Assaggia Porto e lasciati trasportare 

Qui, attraverso l’esplorazione della gastronomia locale potrete avventurarvi nella storia del luogo e assaggiare il meglio della cucina del paese. 

Il baccalà, in particolare, è uno degli alimenti che caratterizza le specialità culinarie portoghesi tanto che la cultura popolare sostiene che sarebbe possibile mangiarlo tutti i giorni e sempre con una ricetta diversa. Immagina, 365 ricette a base di baccalà! Una volta atterrati qui, infatti, non si possono non provare le Pastéis de bacalhau, polpette fritte di baccalà e riso, o il Bacalhau à brás, teneri bocconcini condite con cipolle, patatine fritte e una crema a base d’uovo. Anche il Polvo à Lagareiro, polpo arrostito con patate al forno, è sicuramente da assaggiare!

Tuttavia, il piatto tipico della città è Tripas à Moda do Porto, uno stufato di trippa e altri tagli di carne insaporita con fagioli, salsiccia, verdure e spezie. La storia di questo piatto risale agli inizi del XV secolo, quando il principe Enrico in partenza alla conquista di Ceuta chiese aiuto al popolo di Porto per rifornire la flotta. La gente rispose all’appello del principe e donò ciò che aveva: a terra rimase soltanto la trippa. 

Se ci si vuole riscaldare, è consigliato optare per la zuppa Caldo verde a base di patate, cipolle, cavolo nero e fette di salsiccia di maiale, mentre se volete assaporare un piatto davvero unico, conosciuto come “il sandwich portoghese”, non vi resta che ordinare La Francesinha. Questo piatto è costituito da due fette di pane farcite con salsiccia, salumi, linguiça e una bistecca di manzo e ricoperte con formaggio fuso. Il tutto viene poi infornato in una terrina di terracotta con salsa di pomodoro, birra e peperoncino. Sicuramente un piatto non leggero ma molto gustoso!

E per finire, addolcitevi il palato con i famosi Pasteis de Nata o la Torta de Azeitão, torta morbida e spugnosa a base di uova, zucchero e cannella.

 

#3 Passa a Hong Kong per fare incetta di stelle e specialità 

Per rendere il vostro soggiorno in questa città ancora più indimenticabile dovete sperimentare la varietà e il connubio di sapori, odori e consistenze che caratterizza la gastronomia locale plasmata dalla ricca eredità culturale. Ideale per conoscere e assaggiare le varie cucine del mondo, questa meta vanta ben 71 ristoranti stellati. Un vero paradiso per i food lover!

Iniziate la giornata in questo luogo con una colazione tradizionale energetica costituita dal riso congee, un variante di porridge salato abbinato a diversi condimenti come fagioli, uova, anatra, lattuga, dace, bambù, tofu e carne. 

I wonton, una variante dei nostri ravioli immersi in brodo speziato e piccante, sono invece un piatto per chi preferisce una cucina più classica non rinunciando al sapore. Altra specialità da gustare è l’anatra arrosto condita con una squisita salsa alle prugne che esalta il sapore ricco e delicato del piatto e il pane all’ananas che tra i suoi ingredienti contiene appunto il frutto che ne caratterizza il nome. 

Infine, le egg tart sono lo snack perfetto da consumare mentre si passeggia per le strade della città. Durante la giornata, non fate a meno del tè con latte! Bevanda tipica di Hong Kong e importante per la vita quotidiana della popolazione, è composta da tè nero Ceylon, latte condensato e zucchero.

Avete ospiti stranieri in visita? Dategli il benvenuto con uno dei dolci tipici italiani: Tiramisù in bicchiere con Savoiardi Vicenzovo!