Il giro dell’Europa nei dolci di Natale: scoprili tutti!

Il Natale, il momento in cui l’atmosfera magica e frizzantina ci avvolge e ci conduce verso giorni di festa e condivisione, circondati dalle persone che amiamo. Manca così poco! Ognuno lo celebra a modo suo, seguendo tradizioni e storie che affondano le radici lontano nel tempo.

Per me le feste natalizie rappresentano ancora una volta un viaggio nei sapori, non solo quelli del nostro Paese, ma anche quelli fuori dai confini italiani. Ecco perché oggi voglio raccontarvi tre ricette natalizie che non conoscete, che ci rendono diversi sì, ma uniti sotto un unico piacere: condividere.

Piparkakut, Finlandia

Che sapore ha il Natale in Finlandia? Quello dei piparkakut, o piipari: si tratta di biscottini di pan di zenzero il cui ingrediente fondamentale è il maustepippuri, spezia che noi chiamiamo “pepe giamaicano”. Serve per aromatizzare piatti sia dolci che salati, e in Finlandia si trova sia sotto forma di bacche secche da macinare al momento che in polvere.

Questi biscottini vengono preparati in ogni forma e dimensione, e sono spesso farciti con la marmellata e decorati con la glassa di zucchero. Un piccolo foro alle estremità permette di passarvi un piccolo nastro e appenderli all’albero di Natale, come le tradizionali decorazioni, per poi mangiarli la mattina del 25 insieme a tutta la famiglia. Preparateli anche voi, cosa aspettate?

Christstollen, Germania

Per Capodanno ci spostiamo in Germania, per gustare il Christstollen: questo dolce di pasta lievitata è ricco di burro, frutta secca e canditi, ma anche mandorle, uva passa, cedro, arancio. Anche se ovviamente ne esiste una ricetta di base, ogni fornaio o pasticcere custodisce il segreto ereditato dalla propria tradizione di famiglia.

Questo dolce è preparato in tutta la Germania ma ha le sue origini a Dresda, dove solo 150 fornai producono la versione ufficiale. Un suggerimento? Aggiungete un bastoncino di marzapane al centro, sarà perfetto per le vostre serate natalizie!

Roscon de Reyes, Spagna

In italiano si traduce “ciambella dei Re Magi”, e in effetti questo dolce tipico della penisola iberica ha proprio la forma sferica che caratterizza una ciambella. È solitamente decorato con frutta candita o caramellata in vari colori, può essere ripiena di panna o crema, ma ne esistono anche delle varianti con tartufo e cioccolato.

La storia del Roscon de Reyes è molto affascinante: è tradizione nascondere nell’impasto un piccolo oggetto, di solito un pupazzetto di plastica. Chi lo trova avrà davanti a sé un anno fortunato, dato che questo dolce viene tipicamente servito per l’Epifania, quindi all’inizio dell’anno.