Intervista a Chiara Maci parte prima

Care Amiche,

come sapete, il concorso “Amiche di Matilde” edizione 2013 è cominciato!

Quest’anno saremo accompagnate da Chiara Maci, la foodblogger di Sorelle in Pentola che molte di voi avranno visto anche in Tv, a Cuochi e Fiamme con Simone Rugiati.

Ve l’avevo promesso, oggi vi presento Chiara come merita: non solo con il video dove vi invita a partecipare ad “Amiche di Matilde”, assicurandovi la possibilità di vincere 4 premi settimanali fino a dicembre, ma anche con la bella intervista che segue.

C’è un solo problema: Chiara fa così tante cose che… abbiamo dovuto suddividere l’intervista in due parti!

Matilde Vicenzi: Chiara, dagli studi in legge ai fornelli: com’è andata?

Chiara Maci: Diciamo che i fornelli sono sempre stati una grande passione, ma ero convinta che potessero rimanere solo tali. Giurisprudenza invece rappresentava la concretezza, il “tenere i piedi per terra”, come dicevano i miei genitori.

Ma subito dopo la laurea, la scelta del master in marketing faceva già presagire qualche cambiamento nell’aria. E dopo due anni in azienda, la grande scelta di mollare tutto e provare a ricominciare dalla cucina. Pensavano tutti fosse impossibile e invece…

Matilde: Ci puoi sintetizzare i tuoi attuali impegni, tra ricette, comunicazione, web e mass-media? 

Chiara: In questo momento è un delirio totale. Ho due blog che aggiorno quotidianamente (Sorelle in Pentola con mia sorella Angela), più di dieci aziende con le quali lavoro da anni e per le quali faccio consulenza nell’ambito food, un libro da ultimare in uscita a settembre con Rizzoli, due programmi televisivi nuovi, un programma in radio, la docenza al master del Sole24Ore, i corsi di cucina e i corsi per diventare Blogger. Ecco, diciamo che non ho più il tempo di cucinare, praticamente…

Matilde: Tutte cuciniamo, ma per una persona come te che lo fa anche come attività professionale, c’è differenza tra il mettersi ai fornelli per una trasmissione televisiva e per la propria famiglia?

Chiara: Beh, per me c’è differenza perchè nella mia quotidianità sono una disordinata cronica, mentre in televisione devi mantenere un certo ordine e un certo “modo” di cucinare.

In più, ovviamente, per tempistiche e questioni di logistica, in televisione è tutto meno reale, ma è utile imparare a farlo per potersi mettere in gioco su più piani in modo diverso.

Quello che è importante è conoscere i propri limiti, non voler fare lo chef della situazione se non si ha studiato per farlo!

Matilde: Parliamo dei dolci della tua vita: quale ti piace di più? Quale ti dà più soddisfazione come cuoca? Quale vorresti avere inventato?

Chiara: Ah, i dolci. Il mio grande amore.

Amo le cheesecake in ogni modo, fin da bambina piccolissima. Adoro follemente il cioccolato e sono una pazza per il Tiramisù, fatto rigorosamente con i soli tuorli (alla emiliana).

Ma quelli che mi danno più soddisfazione sono i lievitati, quelli che quando li sforni sono meraviglisamente perfetti!

Ecco, vorrei aver inventato uno di quelli, ma ahimè non l’ho fatto 🙂

Riprenderemo presto il discorso con Chiara: ci deve ancora parlare di come ha trasformato la sua passione in lavoro, di com’è bello ricevere gli amici a tavola, della sorella Angela con cui condivide il blog e l’interesse per i fornelli… a presto!

[Photo Credits: Alberto Zanetti]